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Una nuova agenda europea per il trasporto aereo: innovazione, crescita e competitività per una decarbonizzazione sostenibile

Fondazione PACTA porta a Bruxelles il dibattito sulla transizione ecologica del comparto

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Bruxelles, 25 giugno 2025 – Si è tenuto presso la sede del Parlamento europeo a Bruxelles, il convegno promosso dalla Fondazione PACTA – Patto per la Decarbonizzazione del Trasporto Aereo, promossa da Aeroporti di Roma, che ha riunito rappresentanti delle istituzioni europee, imprese del settore e stakeholder strategici, in una mattinata di confronto sulle sfide e sulle opportunità legate alla transizione ecologica del comparto dell’aviazione.

L’evento, intitolato Una nuova agenda europea per il trasporto aereo: innovazione, crescita e competitività per una decarbonizzazione sostenibile, ha rappresentato un’importante occasione di confronto sulle azioni da intraprendere per rendere il trasporto aereo più sostenibile, competitivo e integrato con le esigenze dei territori e delle comunità. Dai vari interventi è emerso un importante obiettivo condiviso: raggiungere le Net Zero Emissions entro il 2050, in linea con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Dopo i saluti istituzionali degli eurodeputati Carlo Fidanza (Capodelegazione FdI -ECR) e Antonella Sberna (ECR – Vicepresidente Parlamento UE), il convegno ha visto gli interventi, tra gli altri, dell’Ing. Marco Troncone, Amministratore Delegato di Aeroporti di Roma e Presidente della Fondazione PACTA, che  ha sottolineato il ruolo cruciale della Fondazione PACTA come modello virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato, capace di orientare il dibattito italiano ed europeo verso soluzioni sostenibili, competitive e inclusive.

La decarbonizzazione del trasporto aereo è una sfida strategica e non più rinviabile, ma va affrontata con realismo e visione industriale. - ha affermato l’On. Carlo Fidanza, che ha poi proseguito – “Senza strumenti di sostegno adeguati, il rischio è quello di produrre distorsioni economiche e territoriali, penalizzando operatori e territori meno attrezzati. Dobbiamo promuovere una transizione graduale, tecnologicamente neutrale e attenta alla coesione europea, valorizzando le eccellenze già presenti in Italia e garantendo un accesso equo alla mobilità aerea”.

“Quella di oggi è un'iniziativa di grande rilievo che mira ad aprire un fronte di dialogo istituzionale tra soggetti che hanno in carico l'attuazione di una sostenibilità ambientale per uno sviluppo economico competitivo, rappresentanti di tutta la catena di valore, e le istituzioni che devono poter essere al loro fianco affinché il lavoro legislativo vada di pari passo con le esigenze del mercato” ha dichiarato durante il suo intervento l’On. Antonella Sberna.

“L’incontro di oggi ha rappresentato un momento chiave per riaffermare il ruolo strategico della Fondazione PACTA nella transizione sostenibile del settore industriale e dei trasporti - ha dichiarato l’I ng. Marco Troncone, Amministratore Delegato di Aeroporti di Roma e Presidente della Fondazione PACTA – “In un contesto globale complesso, abbiamo ribadito che sostenibilità e progresso devono coesistere. La Fondazione, forte di un’ampia rappresentanza industriale, ha presentato proposte concrete per il Sustainable Transportation Investment Plan, tra cui il sostegno alla produzione di SAF e l’integrazione di carburanti alternativi nelle reti strategiche. È fondamentale riconoscere la centralità delle infrastrutture e dell’innovazione per garantire competitività europea. Al centro dell’azione di PACTA c’è il dialogo strutturato tra industria, stakeholder e istituzioni, condizione imprescindibile per guidare la transizione. PACTA continuerà a lavorare per un’Europa più forte e allineata alle sfide della decarbonizzazione”.

Fondata su iniziativa di Aeroporti di Roma, la Fondazione PACTA, best practice internazionale che riunisce oggi 19 membri, tra principali player industriali, stakeholder istituzionali e associazioni del settore aereo, nasce per promuovere un modello di sviluppo sostenibile del trasporto aereo attraverso un dialogo strutturato tra pubblico e privato. Riunendo i principali player industriali, stakeholders istituzionali e rappresentanti del mondo accademico, la Fondazione si propone di elaborare proposte di policy concrete, scientificamente fondate e coerenti con gli obiettivi climatici europei. PACTA si configura come una piattaforma di convergenza in grado di superare gli interessi settoriali e orientare l’intero comparto verso una transizione giusta, inclusiva e competitiva.

La decarbonizzazione del trasporto aereo rappresenta oggi una delle sfide più complesse della transizione ecologica, soprattutto alla luce delle specificità tecnologiche e infrastrutturali del comparto. Nonostante l’assenza iniziale di un supporto dedicato nei principali strumenti europei – come il NextGenerationEU o il PNRR – l’industria ha reagito con determinazione, avviando percorsi di innovazione e cooperazione. Le priorità attuali includono l’introduzione progressiva di carburanti sostenibili per l’aviazione (SAF), lo sviluppo di fonti energetiche rinnovabili in ambito aeroportuale, il rafforzamento dell’intermodalità e l’accesso a strumenti finanziari per l’innovazione tecnologica.


Nel panel centrale dell’evento si sono alternati gli interventi dei membri della Fondazione, tra cui Aeroporti di Roma, Eni, Enilive, Intesa Sanpaolo, Aeroporto di Bologna, Airbus, Gruppo SAVE, Mundys, Aeroporti 2030, Boeing, Italo e altri. Le testimonianze emerse hanno evidenziato l’impegno congiunto su quattro fronti principali: SAF, energia rinnovabile, smart mobility e strumenti finanziari sostenibili. Nutrita anche la presenza parlamentare, con rappresentanti delle commissioni europee TRAN, ITRE, AGRI, IMCO, ECON, ENVI, INTA, LIBE.

Con questa iniziativa, la Fondazione PACTA consolida il proprio ruolo come hub di competenze, relazioni e proposte per la transizione sostenibile del trasporto aereo, confermando la capacità del modello italiano di fare sistema a livello europeo.

 

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